Ufficio Ambito Territoriale di Pordenone

L'Ufficio V Ambito Territoriale di Pordenone si trova in Largo San Giorgio n. 12 presso  ex Albergo Danubio con ingresso anche in Corso Garibaldi.

COMPETENZE dell’Ufficio V (connesse alle funzioni e ai compiti previsti all’art. 5 del D.M. n. 913 del 18.12.2014):


a) Assistenza, consulenza legale e supporto agli istituti scolastici autonomi per le procedure amministrative e amministrativo-contabili in coordinamento con la Direzione generale.
b) Gestione tempestiva delle graduatorie provinciali e assegnazione dell’organico del personale docente, educativo e ATA ai singoli istituti scolastici autonomi nei limiti dell’obiettivo provinciale assegnato.
c) Esame delle richieste di assegnazione dell’organico, sia di diritto che di fatto, da parte dei Dirigenti scolastici delle scuole con lingua di insegnamento italiana al fine di evitare sdoppiamenti di classi che determinerebbero sprechi di organico docenti e verifica, nei casi di aumento del numero delle classi prime, che il piano di destinazione degli edifici scolastici permetta l'avvio di nuovi corsi completi, in modo da evitare disagi all’utenza.
d) Utilizzo dei modelli uniformi forniti dall’Ufficio III ai fini dell’informazione preventiva alle OO.SS. del comparto scuola da parte dell’Ufficio III.
e) Controllo, attraverso il Gruppo di Lavoro Provinciale per il Sostegno, delle proposte relative ai posti di sostegno in deroga secondo le direttive fornite dal Direttore generale.
f) Conclusione entro il termine stabilito dal Ministero delle operazioni di avvio dell’anno scolastico (utilizzazioni, assegnazioni provvisorie, assunzioni a tempo indeterminato) e delle assunzioni del personale scolastico a tempo determinato sui posti vacanti o disponibili per un anno scolastico.
g) Individuazione con ordini di servizio del personale responsabile della pubblicazione dei dati sul sito – sezione amministrazione trasparente - e controllo degli aggiornamenti. Rinnovo periodico degli incarichi di trattamento dei dati a tutto il personale in servizio, compreso quello utilizzato.
h) Attuazione delle misure di trasparenza definite nel Piano Triennale della Prevenzione della corruzione e per la trasparenza del Ministero dell’Istruzione.
i) Conclusione tempestiva della Contrattazione di sede per premi e trattamenti economici correlati alla performance del personale; istruttoria finalizzata al pagamento da parte dell’Ufficio I entro un mese dei compensi accessori annuali e per lavoro straordinario.
j) Rinnovo almeno annuale dell'organizzazione del lavoro per rendere più flessibile l’impiego del personale su più settori ed evitare disomogeneità nei carichi di lavoro.
k) Aggiornamento annuale della documentazione e rinnovo, quale Datore di lavoro della sede di Pordenone, degli adempimenti prescritti dal D.lgs. n. 81/2008 e dal D.lgs. n. 106/2009 e loro successive modifiche, sulla salute e sicurezza dei lavoratori. Avvio della procedura di rinnovo degli incarichi di RLS. Rinnovo delle nomine degli Addetti 
al primo soccorso e degli Addetti all’emergenza. Organizzazione delle prove periodiche di evacuazione e della formazione di tutto il personale in servizio e convocazione della riunione periodica.
l) Collaborazione con l’Ufficio I per l’emissione degli ordini di pagamento dei contributi alle scuole paritarie attraverso il programma “sicoge” con il maggior anticipo possibile, evitando i rilievi della Ragioneria dello Stato.
m) Valutazione dei rilievi dei Revisori dei Conti nei casi di mancata approvazione dei conti consuntivi delle scuole statali ai fini della segnalazione all’Ufficio I dei soli casi gravi, che comportano responsabilità penale o amministrativo-contabile.
n) Attuazione dei compiti assegnati dal RPCT delle scuole del FVG al “Referente della PCT delle scuole dell’ex provincia di Pordenone", con particolare riferimento al monitoraggio dell’attuazione da parte delle scuole delle misure di prevenzione della corruzione inserite nel Piano Triennale della Prevenzione della corruzione e per la trasparenza, nonché al controllo delle pubblicazioni dei dati previsti dall’ANAC sui siti "sezione trasparenza" delle scuole.
o) Supporto istruttorio all’UPD ai fini del rispetto dei termini di decadenza e ai fini del rispetto della privacy nelle notifiche degli atti. Gestione del contenzioso giurisdizionale attraverso tempestive costituzioni in giudizio e/o tempestive relazioni all’Avvocatura. Adozione dei decreti di esecuzione delle sentenze di condanna e controllo di tutte le fasi di esecuzione al fine di evitare ritardi e aggravi di spese.
p) Provvedimenti ante subentro di riconoscimento, computo, riscatto, ricongiunzione di servizi e di periodi contributivi pregressi ai fini del trattamento previdenziale da parte dell’INPS, nonché supporto alle scuole su cessazioni e problemi pensionistici.
q) Espletamento delle procedure connesse con gli esami di Stato conclusivi del 1° e del 2° ciclo di istruzione, mediante costituzione delle commissioni giudicatrici e sostituzione dei commissari rinunciatari.
r) Gestione servizio del vice-consegnatario in collaborazione con il Dirigente dell’Ufficio I.
s) Rapporti con il sistema informativo, gestione delle risorse tecnologiche e del sito web.
t) Controllo sulla vigilanza dell’osservanza dell’obbligo scolastico da parte dei Dirigenti scolastici e dei Sindaci.

Sospensione ricevimento del pubblico 
Modalità di contatto degli Uffici 
Numeri di telefono e fasce orarie


Al fine di consentire la regolarità degli adempimenti connessi alle operazioni di avvio dell’anno scolastico è sospeso il ricevimento del pubblico in presenza nelle modalità ordinarie. 


Gli uffici sono disponibili telefonicamente ai numeri e nelle fasce orarie indicate. In alternativa è possibile inviare una e-mail all’indirizzo usp.pn@istruzione.it specificando nome, cognome, un recapito e l’argomento. Gli uffici incaricati provvederanno a recapitare la richiesta. 


Per specifiche ed eccezionali necessità di colloquio in presenza si chiede di telefonare al numero 0434 391911 o di inviare una e-mail all’indirizzo usp.pn@istruzione.it specificando nome, cognome, la motivazione del colloquio in presenza e un recapito al quale essere contattati per concordare un appuntamento. Si precisa che il colloquio in presenza sarà fissato soltanto in caso di impossibilità accertata, per la natura dell’argomento, a soddisfare le esigenze con modalità a distanza.

 

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