Incontro formativo LeggiAMO Trieste 8 febbraio 2020: Cantieri di lettura - ragazzi, libri e comunità.

Progettata per i docenti della scuola primaria e classi prime della secondaria di primo grado, ma aperta anche a bibliotecari ed operatori nel campo della lettura per ragazzi.

Cantieri di lettura - ragazzi, libri e comunità
sabato 8 febbraio 2020, ore 10.00/12.30 e 14.30-17.30
TRIESTE, Auditorium del Museo Revoltella, via Diaz 27

con Giusi Marchetta, Massimiliano Anzivino e Francesco Caligaris


Programma
ore 9.30-10.00 accreditamento

ore 10.00-12.30
Giusi Marchetta, insegnante e scrittrice
Il diritto di crescere lettori

La lettura non è solo un piacere che molti ragazzi non conoscono: è uno strumento capace di aprire le porte alla conoscenza di se stessi e alla riflessione sul mondo. Per questo è più che mai importante interrogarsi sui modi che abbiamo per combattere l’ostilità al libro e accompagnare i più giovani attraverso la pagina scritta, trasformando una difficoltà in un punto di forza: la lettura come un’armatura che permette di comprendere, esprimersi, farsi strada a scuola e nella vita.

ore 12.30-14.30 pausa pranzo

ore 14.30-17.30
Massimiliano Anzivino, psicologo e Francesco Caligaris, redattore e formatore
Quando la cultura costruisce comunità esposizione frontale (1 ora) e laboratorio interattivo (2 ore).
I luoghi e le professioni della cultura oggi sono in rapida evoluzione e si trovano a dover rispondere a sfide e richieste nuove.
In che modo scuola e biblioteca possono collaborare tra loro e insieme ad altri servizi educativi, sociali e in senso più ampio socioculturali, per dare senso e prospettiva alla comunità locale e in particolare ai ragazzi?
Spesso la cultura è considerata elitaria, esclusiva o addirittura superflua, secondaria a esigenze più concrete: sono molti i pregiudizi da far cadere per renderla coinvolgente e stimolante, per coltivare la concezione secondo cui la cultura è il processo che permette – attraverso un’ampia varietà di contesti, strumenti e supporti – di dare senso a ciò che accade nella vita quotidiana.
Allo stesso tempo va ribadito che il termine sociale non significa assistenziale e che, se accostato al culturale, può generare un inedito quadro di riferimento dove servizi molto diversi sono accumunati dal lavoro relazionale e di incubazione di comunità. Questi shift di significato stanno alla base delle riflessioni dei Laboratori Bibliosociali, una piattaforma di ricercaazione che da 6 anni si interroga insieme a operatori di varie professioni socio-culturali e di diverse regioni italiane. Nell’intervento-laboratorio si presenteranno i risultati del lavoro svolto fin qui dalla piattaforma, si attiveranno i partecipanti con alcuni esercizi e si porteranno esempi concreti di servizi orientati alla collaborazione, alla contaminazione reciproca e allo sviluppo di comunità

 

Modalità di iscrizione: reinviando il modulo di iscrizione compilato in ogni sua parte a info@damatra.com

Non sono previsti costi a carico degli iscritti. Verrà rilasciato attestato di partecipazione.