Richieste di classi iniziali a numero ridotto che accolgono alunni con disabilità certificata. Termine invio richieste: giovedì 17 marzo 2022.

7 marzo 2022
Redazione Usrfvg

Essendo terminata la fase di inserimento a SIDI delle proposte di costituzione delle classi per l’a.s. 2022/2023, con riferimento all’oggetto, si ricorda alle SS.LL. che il D.P.R. 81/2009, all’art. 5, commi 2 e 3, stabilisce che, in presenza di alunni con disabilità certificata, le relative sezioni di Scuola dell’Infanzia/classi prime delle scuole di ogni ordine e grado possono essere costituite, di norma, con non più di 20 alunni, fermo restando il limite delle dotazioni organiche complessive stabilite dall’annuale decreto 
interministeriale, ad oggi non ancora emanato.


Affinché una richiesta di sezione/classe a numero ridotto possa essere presa in considerazione, è necessario che ciascun Dirigente Scolastico:
- espliciti e motivi l’esigenza della ridotta consistenza numerica, in rapporto alle esigenze formative degli alunni con disabilità
- definisca, nel progetto articolato di integrazione, quali strategie e metodologie saranno adottate dai docenti della classe, dall’insegnante di sostegno o da altro personale operante nella scuola


A tal fine è stato predisposto un apposito modulo (Allegato 1) che le SS.LL. potranno compilare e nel quale andranno indicati alcuni indispensabili elementi di contesto e le motivazioni che sottostanno alla richiesta di classe a numero ridotto. Successivamente, i gruppi di lavoro provinciali esamineranno le istanze pervenute.


Il modulo, firmato dal Dirigente Scolastico, andrà trasmesso entro e non oltre giovedì 17 marzo p.v. all’indirizzo e-mail:
direzione-friuliveneziagiulia@istruzione.it con indicato nell’oggetto: “Codice meccanografico dell’Istituto principale - Richiesta sezioni/classi iniziali a numero ridotto a.s. 22/23”


Con successive note, saranno fornite indicazioni per l’acquisizione del numero complessivo di alunni con disabilità per ogni istituto per l’assegnazione dell’organico di sostegno di diritto e per quello in deroga.